IL PROF. FRANCO TONON
Il 9
febbraio di quest’anno 2011 è mancato il prof. Franco Tonon, il Coordinatore delle attività comuni fatte
dalle Scuole/Confraternite presenti a Venezia. E’ stata una grave perdita perché
il prof. Tonon, con la sua intelligente
attività aveva organizzato dei momenti importanti per la vita delle nostre
Scuole. Ora, ad esempio, stava seguendo il nuovo ciclo di conferenze sulle
Congregazioni religiose cattoliche che hanno operato a Venezia tra l’800 e il
‘900. Questo ciclo è l’ultimo di una serie che ha dato origine poi a una
collana di libri che contiene quelle conferenze. Ed anche dopo la fine di
questo ultimo ciclo le conferenze saranno pubblicate in un libro, il quinto
della serie denominata “I Quaderni delle
Scuole”.
Per questa
sua intelligente attività aveva ricevuto
lo scorso anno una Onorificenza: ed era stato nominato “Cavaliere dell’Ordine
di San Silvestro”. Questo titolo equestre dato dallo Stato Pontificio era un riconoscimento che i
Guardiani Grandi delle Scuole avevano chiesto e ottenuto per premiare il suo
impegno.
Il vuoto lasciato dalla scomparsa del prof. Franco Tonon è per le nostre Scuole molto sentito e sarà difficile sostituirlo degnamente. Il prof. Tonon infatti era una persona colta e anche attenta ai problemi della società. La sua preparazione era nota a tutti e da tutti era stimato. Aveva insegnato storia e filosofia al Liceo Classico Foscarini di Venezia ed era amato anche dai suoi allievi che, durante la cerimonia funebre celebrata il 12 febbraio nella chiesa di San Rocco, pur essendo passati più di vent’anni da allora, lo hanno ricordato con rimpianto e nostalgia.
Il prof.
Tonon era interessato ai problemi della storia ed aveva mostrato il suo valore
già prima di aver scritto alcuni “Quaderni di San Rocco” una collana che tratta
argomenti della storia di questa Scuola Grande di cui era un importante
Confratello, essendone stato anche il Vicario.
Durante la
cerimonia funebre, nonostante la sobrietà che si usa in questi casi da parte
delle Scuole, si è sentito palpabile l’affetto e la stima di cui era
circondato. Affetto e stima che sono stati rivolti, assieme alle più sentite
condoglianze anche alla moglie, alle figlie e ai suoi familiari.